Casa Patrick

Casa Patrick è stata realizzata da AGAPE nel 2004 all’interno dell’Ospedale di Kimbondo a Kinshasa, da tutti conosciuto come l’Hopital de Mama Coco (la dottoressa Laura Perna). Questa casa accoglie bambini e ragazzi con ogni genere di disabilità e si occupa di curarli e assisterli nel loro percorso di riabilitazione e di inserimento sociale.

Com'è nato il progetto

Dopo aver constatato che nonostante l’impegno e il grande lavoro dei fondatori della Pediatria di Kimbondo, i bambini con disabilità non avevano un luogo di accoglienza adeguato alle loro esigenze, AGAPE ha deciso di intervenire costruendo una casa che potesse ospitarli e che rispondesse ai loro bisogni. Realizzata la casa, è iniziato un lavoro molto impegnativo di formazione e affiancamento del personale locale su una gestione corretta di questi bambini e ragazzi.

 

Il punto più importante è stato quello di far comprendere che prendersi cura dei bambini disabili non è inutile, che con i giusti stimoli, una corretta alimentazione e terapia, è possibile aumentare il loro livello di autonomia e sviluppare al massimo le loro potenzialità.

IL CONTESTO

La Repubblica Democratica del Congo è un paese in cui la percentuale di famiglie in condizioni di estrema povertà è ancora molto elevata, quindi è molto complicato occuparsi di bambini con disabilità, che necessitano di cure e attenzione continue. Questo comporta un elevato abbandono dei bambini, anche appena nati. A questo, si aggiunge il fatto che la disabilità è ancora considerata un “indice” di stregoneria e che, quindi, rappresenta uno stigma molto forte sia per i bambini stessi, che per le famiglie, che vengono allontanate dalla comunità.

BAMBINI ACCOLTI
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L'impatto

La casa garantisce un luogo di cura ed accoglienza per oltre 90 bambini e ragazzi disabili, orfani o abbandonati, garantendo loro cure, cibo, protezione, cercando di potenziare al massimo le loro capacità relazionali e sociali. Inoltre, dove possibile, ne favorisce l’inserimento scolastico. L’inserimento sociale e scolastico favorisce il superamento di pregiudizi sulla disabilità ancora molto radicati.

Partner

Fondation Pédiatrique de Kimbondo

Il progetto prevede un costo medio mensile di 2.600 €

Per garantire l’assistenza e la cura per ogni bambino nel 2023, dobbiamo ancora raccogliere 8.000 €