Lottare contro il traffico di minori in Mozambico in modo multilivello e multisettoriale. In Mozambico ci sono moltissimi giovani, spesso minorenni, che si spostano per cercare fortuna o in altre città o in altri Paesi, ma spesso si ritrovano senza lavoro e senza appoggio a centinaia di chilometri di distanza da casa o finiscono preda dello sfruttamento lavorativo. Facciamo interventi nelle aree di origine e di destinazione, attraverso misure e azioni di prevenzione, protezione e persecuzione volte a sensibilizzare i bambini, le loro famiglie e le loro comunità in merito ai rischi associati alla migrazione irregolare e alla tratta di esseri umani.
Promuoviamo solo la migrazione sicura dei bambini durante tutto il loro viaggio migratorio, riducendo in tal modo il fenomeno dei minori vittime della tratta di esseri umani, dell’abuso, della violenza e dello sfruttamento. Indipendentemente dal loro stato di migrazione, tutti i bambini hanno il diritto di essere protetti dai danni, ottenere servizi essenziali come la salute e l’istruzione, stare con le loro famiglie e il loro interesse deve guidare le decisioni che li riguardano per raggiungere il loro pieno potenziale. Affinché ciò accada è molto importante lavorare su tutti gli attori coinvolti nel processo migratorio: i bambini, le loro famiglie e comunità e gli operatori che lavorano in vari modi e a vari livelli nel campo della migrazione. Solo un lavoro multilivello e multisettoriale può permetterci di raggiungere l’obiettivo generale della nostra azione: è essenziale che gli operatori sanitari dei minori siano più consapevoli di ciò che può accadere in una situazione di traffico di esseri umani e anche della loro posizione e responsabilità nella tutela dei diritti di questi minori migranti o in futuro e importante che gli stessi bambini si rendano conto di quanto sia pericoloso migrare illegalmente, di quanto diventino vulnerabili.
Nell’ambito di questo progetto, AGAPE si è assunta la responsabilità di scrivere, monitorare le attività e finanziare le Suore Scalabriniane di Ressano Garcia (PROGETTO CENTRO JOAO BATISTA SCALABRINI), i fondi messi a disposizione sono serviti a coprire gli anticipi che dovevano essere garantiti sulla base dell’accordo firmato.
DONA per aiutarci a formare gli operatori, ogni informazione in più è preziosa per salvare un ragazzo!